Dalla lastra piegata fino a raggiungere la sedia.
L'oggetto può essere assemblaggio di primitive solide, non forme pure ma ricavabili attraverso operazioni Booleane, oppure creazione di superfici da implodere in un oggetto.
L'oggetto può essere assemblaggio di primitive solide, non forme pure ma ricavabili attraverso operazioni Booleane, oppure creazione di superfici da implodere in un oggetto.
Creare dei tagli opportuni sulla piastra che una volta curvata,simula,attraverso le fasce ottenute l'andamento della superficie a doppia curvatura.
Inizialmente la deformazione delle fasce dovuta alla piegatura, non ha permesso curve della stessa lunghezza e quindi la superficie non risultava sviluppabile.
Attraverso l 'analisi geometrica e l' uso di Grasshopper e Galapagos sono stati individuati tagli opportuni per realizzare pieghe e curve utili a rendere la superficie più complessa, interessante e così sviluppabile.
L' obiettivo è stato quello di scegliere una lastra piana, curvata,simulando l'andamento della superficie a doppia curvatura.
Siamo sempre più affascinati dalla curva e dalle superfici morbide, esenti da spigoli, ma la costruzione delle superfici a doppia curvatura è un problema che cerca sempre nuove soluzioni. Prendiamo ad esempio la superficie mostrata in figura, il diagramma di Gauss dimostra le zone non sviluppabili.
Siamo sempre più affascinati dalla curva e dalle superfici morbide, esenti da spigoli, ma la costruzione delle superfici a doppia curvatura è un problema che cerca sempre nuove soluzioni. Prendiamo ad esempio la superficie mostrata in figura, il diagramma di Gauss dimostra le zone non sviluppabili.
Una superficie a doppia curvatura, potrebbe non essere nelle corde di un designer artigiano che vuole, con semplici strumenti, realizzare le sue idee.
Grasshopper e Galapagos permettono di risolvere questo problema. Primo passo, sezionare la superficie complessa con un numero scelto di piani orizzontali. Questi intercettano la superficie in curve. Ovviamente le curve saranno tutte di lunghezza diversa, presentando una serie di curve. E' fondamentale, per rendere sviluppabile la superficie, che queste siano tutte della stessa lunghezza. La scelta è di lavorare sui punti di controllo appartenenti a spans opposte, attraverso un algoritmo di compensazione, che mentre vengono mossi i punti di controllo, misura la lunghezza della linea.
Creare dei tagli opportuni sulla piastra che una volta curvata,simula,attraverso le fasce ottenute l'andamento della superficie a doppia curvatura.
Ovviamente si identifica una tolleranza di movimento intorno alla curva sezione per non perderne l'andamento. Si creano una serie di curve a diverso andamento ma di ugual lunghezza; l'estrusione retta di queste porta al risultato desiderato. Lo sviluppo sul piano di queste strisce determina, le dimensioni della lastra che dovrà essere ritagliata, in grado di proporre l'andamento della superficie a doppia curvatura.
OBBIETTIVI RAGGIUNTI:
OTTIMIZZARE LA SEDUTA
NO SPRECO NEI TAGLI
IMPILARE LE SEDIE L' UNA SULL' ALTRA
AVVOLGERE LA SEDUTA
QUALITA' DI CARATTERE STILISTICO
mc + francesca guadagnoli
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